Dal 18 al 20 settembre 2025, il Museo Archeologico Nazionale di Paestum ospiterà il Convegno Internazionale di Studi “Paestum Romana. Immagini di una città in trasformazione”, promosso dai Parchi archeologici di Paestum e Velia. L’iniziativa, di alto profilo scientifico, si propone di indagare il processo di romanizzazione e le trasformazioni urbane, sociali, economiche e religiose che interessarono la città di Paestum e il suo territorio, a partire dalla deduzione della colonia latina fino all’età tardoantica.
Il convegno si pone a coronamento di un più ampio progetto di valorizzazione di Paestum romana avviato dai Parchi nel 2024 con l’apertura al pubblico della nuova sezione romana del museo, intitolata all’archeologo Mario Torelli, che ne curò il primo allestimento circa 25 anni fa.
Le tre giornate rappresenteranno un’occasione di aggiornamento scientifico e di confronto tra ricercatori e studiosi di varie discipline appartenenti al Ministero della Cultura e a prestigiosi Istituti ed Enti di ricerca italiani e stranieri.
I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali di Massimo Osanna, Direttore Generale Musei, e di Tiziana D’Angelo, Direttore dei Parchi, nonché Presidente del Comitato Scientifico del convegno. La presenza di relatori di rilievo internazionale e l’ampiezza delle tematiche affrontate confermano l’importanza di questo appuntamento per la ricerca archeologica e per la rilettura critica di una fase storica centrale nella definizione dell’identità di Paestum.
L’iniziativa si articolerà in sette sessioni tematiche, presiedute e moderate da personalità di spicco del settore e dedicate ad aspetti chiave della Paestum romana:
● Urbanistica e trasformazioni del tessuto urbano
● Santuari e culti tra continuità e romanizzazione
● Architettura e contesti, con un focus sulla strutturazione del foro, di altri edifici pubblici e impianti termali
● Necropoli e territorio, con uno sguardo ai rituali funerari e all’organizzazione del tessuto rurale
● Società e istituzioni, tra storia, epigrafia e numismatica
● Età tardoantica e cristianizzazione degli spazi
● Riuso, riscoperta e valorizzazione del patrimonio dall’età moderna a oggi.
Completeranno il programma tre sessioni poster, che offriranno ulteriori spunti di approfondimento sulle ricerche in corso, e le visite guidate al cantiere di scavo del tempietto presso le mura e alla nuova Sezione romana del Museo Archeologico Nazionale di Paestum, recentemente riallestita.
Il convegno “Paestum Romana” si configura come una tappa fondamentale nel percorso di studio, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-archeologico della città antica, alla cui definizione lavorano in sinergia i Parchi archeologici di Paestum e Velia, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino e le istituzioni accademiche italiane e straniere.
Al termine del convegno si verrà così delineando una visione aggiornata e multidisciplinare della storia romana e tardoantica di Paestum e del suo ruolo nel più ampio contesto del Mediterraneo antico.